Dicembre 2015 - la vita eterna
“Il
dono di Dio
è
la vita eterna in Cristo Gesù,
nostro Signore.”
Romani 6:23
La vita eterna
I cristiani professanti parlano tanto di "salvezza", testimoniando attorno a loro del fatto che tutti gli uomini devono essere “salvati”: essi fanno spesso riferimento alla "vita eterna".
Ma cos'è la vita eterna?
La Parola di Dio ci parla di “vita eterna”, nel passo biblico che abbiamo appena letto in apertura a questo meditazione.
Rileggiamolo:
“Il
dono di Dio
è
la vita eterna in Cristo Gesù, nostro Signore.”
Lo scrittore ispirato dice che la vita eterna
è un
“dono di Dio”,
cioè che Dio vuole donarla gratuitamente a chiunque Gliela chiede, per mezzo
del Signore Gesù Cristo.
Ripetiamo la domanda:
Ma cos’è questa
“vita eterna”?
L’uomo, da secoli, rincorre la chimera dell’immortalità e cerca di fare in
modo di prolungare la propria vita il più possibile su questa terra.
Tuttavia, quando parliamo di vita, inevitabilmente essa è associata alla
morte, in quanto la vita terrena è limitata, cioè va dal momento della
nascita al momento della morte.
La
“vita eterna”
è dunque una vita che non ha limiti, in quanto non finirà mai. È dunque una
“vita vera” perché non è limitata
dalla morte, cioè è priva del suo antagonista, di ciò che la annulla.
Se l’essere umano non avesse peccato avrebbe goduto sempre di questa vita
eterna; ma a causa di Adamo, che ha peccato, tutto il genere umano subisce
gli effetti della sua condanna. Con il peccato è entrato nel creato il germe
della morte.
“Perciò, come per mezzo di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo,
e per mezzo del peccato la morte, e così la morte è passata
su tutti gli uomini, perché tutti hanno peccato...”
(Romani 5:12)
Se guardiamo attorno a noi gli esseri umani schiavi di alcuni peccati
evidenti (alcoolismo, droga, asservimento al sesso, ecc…) ci rendiamo conto
che la morte li avvolge progressivamente ed inevitabilmente. Queste vite,
così fragili, sono già dannate in anticipo sui tempi biologici.
Poi vi sono delle persone che muoiono, e tuttavia si legge nei loro occhi
morenti la gioia di sapere che presto saranno alla presenza di quel Signore,
quel Gesù che hanno desiderato amare e servire per tutta la vita. In quegli
occhi si vede
“la vita eterna”.
Hanno ricevuto un dono da Dio, e sanno con certezza che la morte non fa
altro che permettere loro di rivestire in breve tempo quel corpo della
risurrezione, che permetterà loro di non soffrire più, ma di vivere
pienamente per l’eternità.
“Ma ora, liberati dal peccato e fatti servi di Dio,
avete per frutto la vostra santificazione e per fine la vita eterna;
perché il salario del peccato è la morte,
ma il dono di Dio è la vita eterna
in
Cristo Gesù, nostro Signore.”
(Romani 6:22-23)
Carissimo/a,
questo dono è a tua disposizione.
Rifiutarlo
significa rinunciare per sempre alla vera vita, all’eternità,
all’immortalità nella pace e nella gioia.
Dentro di te, il dubbio sorge che accettare questo dono divino è
“troppo semplice”.
Ma la Bibbia ti dice:
“Noi dunque facciamo da ambasciatori per Cristo,
come se Dio esortasse per mezzo nostro;
vi supplichiamo nel nome di Cristo:
siate riconciliati con Dio.”
(2 Corinzi 5:20)
Te ne prego … riconciliati con Dio e accetta il Suo dono!
Claudia Guiati