Il prezzo del riscatto

 

 

 

"Ogni cosa mi è lecita, ma non ogni cosa è utile.

Ogni cosa mi è lecita, ma io non mi lascerò dominare da nulla.

Le vivande sono per il ventre, e il ventre è per le vivande; ma Dio distruggerà queste e quello.

Il corpo però non è per la fornicazione, ma è per il Signore, e il Signore è per il corpo;

Dio, come ha risuscitato il Signore, così risusciterà anche noi mediante la sua potenza.

Non sapete che i vostri corpi sono membra di Cristo?

Prenderò dunque le membra di Cristo per farne membra di una prostituta? No di certo!

Non sapete che chi si unisce alla prostituta è un corpo solo con lei?

«Poiché», Dio dice, «i due diventeranno una sola carne». Ma chi si unisce al Signore è uno spirito solo con lui.

Fuggite la fornicazione.

Ogni altro peccato che l'uomo commetta, è fuori del corpo; ma il fornicatore pecca contro il proprio corpo.

Non sapete che il vostro corpo è il tempio dello Spirito Santo che è in voi e che avete ricevuto da Dio? Quindi non appartenete a voi stessi. Poiché siete stati comprati a caro prezzo. Glorificate dunque Dio nel vostro corpo.

(1 Corinzi 6:12-20)

 

E se invocate come Padre colui che giudica senza favoritismi, secondo l'opera di ciascuno,

 comportatevi con timore durante il tempo del vostro soggiorno terreno;

sapendo che non con cose corruttibili, con argento o con oro,

siete stati riscattati dal vano modo di vivere tramandatovi dai vostri padri,

ma con il prezioso sangue di Cristo, come quello di un agnello senza difetto né macchia.

(1 Pietro 1:17-19)

 

Il termine “riscattati”, ci fa comprendere e ci ricorda lo stato di schiavitù dal quale il Signore ci ha tratto fuori.

 

La schiavitù (oggi per noi quasi dimenticata), ci parla di uno stato di estrema sofferenza, di disperazione; gli schiavi venivano

(e vengono ancora oggi in molte situazioni), venivano acquistati a causa della loro miseria ed incapacità di sopravvivere…

…l’uomo caduto nelle mani di satana è proprio questo…

 …sottomesso a satana al quale ha scelto di credere e nella condizione di subire il suo potere maligno che opprime tutto il mondo corrotto:

 

Noi sappiamo che siamo da Dio, e che tutto il mondo giace sotto il potere del maligno. (1 Giovanni 5:19)

Lo schiavista tiene in mano lo schiavo, non gli permette nulla se non quello che serve per il suo maligno utile, lo schiavo non ha alcun diritto… neanche quello di pensare, di muoversi, di udire… di vivere!

 

Per trarci fuori da questo misero stato, per essere riscattati serve un prezzo, un altissimo prezzo, un prezzo stabilito dal padrone dello schiavo!

 

Il padrone dello schiavo ha chiesto per il nostro riscatto la Vita di Gesù Cristo…

…ed Egli l’ha data per noi!

  

Nella liberazione “acquistata” con il prezioso sangue di Cristo, come quello di un agnello senza difetto né macchia, noi diventiamo “servi di Cristo”, anche se Lui ci dice amorevolmente:

 

Io non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo signore; ma vi ho chiamati amici, perché vi ho fatto conoscere tutte le cose che ho udite dal Padre mio. (Giovanni 15:15)

Questo è un ulteriore atto di GRAZIA a noi concesso dalla Sua Bontà!

Questo è il “Buon disegno di Dio” per noi!

 

La morte del Signore ha un valore immenso, è il prezzo richiesto per il nostro riscatto… in questo possiamo vedere tutto il valore che abbiamo per il nostro Signore e Salvatore!

 

***

 

Paolo proseguendo nel verso dice a questo punto:

            Glorificate dunque Dio nel vostro corpo.

Dobbiamo veramente prendere coscienza che noi siamo membra di Cristo e siamo di Sua proprietà, come cambierebbe la nostra vita se ogni giorni vivessimo con questa consapevolezza!

 

Paolo scrive:

Non sapete che siete il tempio di Dio e che lo Spirito di Dio abita in voi?

Se uno guasta il tempio di Dio, Dio guasterà lui; poiché il tempio di Dio è santo;

e questo tempio siete voi. (1 Corinzi 3:16-17)

 

Essere il tempio di Dio, il tabernacolo di Dio, significa essere il luogo dove c’è Lui, dove regna la Sua presenza… …dove risiede tutta la Grazia e la Gloria di Dio!

Come potere esprimere la Gioia di questa realtà?

Glorificate dunque Dio nel vostro corpo!

 Matteo Armillotta