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Attendere pazientemente

 

«Siate dunque pazienti,

fratelli,

 fino alla venuta del Signore.»

Giacomo 5:7

 

In autunno ho visto i contadini preparare la terra: l'hanno rivoltata, poi sarchiata ed alla fine hanno seminato il grano.

Le piogge autunnali hanno dato i loro frutti e finalmente abbiamo visto le piccole piantine verdi del grano spuntare dalla terra.

Allora le nostre campagne sono diventate verdi, come se fosse primavera; e ora che siamo effettivamente in primavera le piantine cresceranno alte e forti, poi imbiondiranno sotto il sole di giugno e finalmente a luglio ci sarà il frutto da mietere.

Il contadino che ha seminato, in inverno deve avere molta pazienza:

·         sperare che non vi siano giornate troppo gelide che farebbero gelare le pianticelle nuove;

·         sperare che scenda la neve che ha il compito di coprire le piantine con la sua coltre e proteggerle dal gelo;

·         sperare che in primavera scenda la pioggia per far crescere alto il grano;

·         sperare che a maggio e giugno splenda il sole per farlo maturare.

Quanta PAZIENZA!!!!!!

Anche i cristiani devono vivere ASPETTANDO PAZIENTEMENTE … se crediamo che Gesù sta per tornare, non dobbiamo lamentarci per le situazioni difficili, ma guardare in alto, nella speranza che Egli torni presto.

In quel giorno, il giorno della Sua Venuta, sarà ristabilita la giustizia e la pace, perché Gesù è il Principe della pace.

Sopportiamo dunque con pazienza qualche torto, qualche ingiustizia, e non facciamo subito ritorsioni contro i nostri "nemici".

Un giorno Dio giudicherà tutte le azioni della terra ed ognuno avrà la retribuzione per ciò che ha fatto: a noi non è dato di giudicare, ma di agire bene e di aspettare pazientemente.

 

Carissimo/a,

sopra questo mondo visibile, c'è un Giudice che veglia sui Suoi, pronto a rispondere alle loro suppliche, e a vendicare le azioni malvagie: Egli farà giustizia al momento opportuno.

Vi sono dei versetti della Bibbia che mi hanno molto aiutata in questi anni e che spero aiuteranno anche te, ad avere il "pensiero di Dio".

«Non rendete a nessuno male per male.

Impegnatevi a fare il bene davanti a tutti gli uomini.

Se è possibile, per quanto dipende da voi, vivete in pace con tutti gli uomini.

Non fate le vostre vendette, miei cari, ma cedete il posto all'ira di Dio; poiché sta scritto: «A me la vendetta; io darò la retribuzione», dice il Signore.

Anzi, «se il tuo nemico ha fame, dagli da mangiare; se ha sete, dagli da bere; poiché, facendo così, tu radunerai dei carboni accesi sul suo capo».

Non lasciarti vincere dal male, ma vinci il male con il bene.» (Romani 12:17-21)

 

Claudia Guiati