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 Cosa preferisci? - Gennaio 2015

"Ciò nonostante, molti, anche tra i capi, credettero in lui;

ma a causa dei farisei non lo confessavano, per non essere espulsi dalla sinagoga;

perché preferirono la gloria degli uomini alla gloria di Dio."

(Giovanni 12:43)

 

Al tempo di Gesù Cristo, molti  credettero in Lui, ma non ebbero il coraggio di confessarlo … che triste situazione! Che frustrazione avere nel cuore la fede e doverla “reprimere” volontariamente per aver preferito … altro!

 Siamo convinti che molti, ancora oggi, si trovano in una situazione simile: credono in cuor loro in Gesù Cristo, ma per non perdere la gloria degli uomini, preferiscono non confessarlo.

 

Umanamente si potrebbe essere anche “comprensivi” per una tale posizione.

Ma Gesù disse:

 "Chi dunque mi riconoscerà davanti agli uomini,

anch'io riconoscerò lui davanti al Padre mio che è nei cieli.

Ma chiunque mi rinnegherà davanti agli uomini,

anch'io rinnegherò lui davanti al Padre mio che è nei cieli.

Non pensate che io sia venuto a mettere pace sulla terra;

non sono venuto a metter pace, ma spada.

Perché sono venuto a dividere il figlio da suo padre, la figlia da sua madre, la nuora dalla suocera;

e i nemici dell'uomo saranno quelli stessi di casa sua.

Chi ama padre o madre più di me, non è degno di me;

e chi ama figlio o figlia più di me, non è degno di me."

(Matteo 10:32-37)

 

Come gruppo "Cristiani in Nole", stiamo studiando insieme il libro della Bibbia chiamato “Atti degli apostoli” che ci parla delle prime fasi della Chiesa primitiva. Durante lo studio ci siamo trovati davanti alla reazione che ebbero i capi sacerdoti dell’epoca, rispetto alla predicazione degli apostoli, constatando che tra questi si trovavano alcuni che, pur riconoscendo la potenza di Dio, non vollero ravvedersi dal loro modo di vivere e si opposero così agli apostoli, alla Chiesa e, nello stesso tempo, a Dio:

 "Essi, vista la franchezza di Pietro e di Giovanni, si meravigliavano,

avendo capito che erano popolani senza istruzione;

riconoscevano che erano stati con Gesù e, vedendo l'uomo che era stato guarito,

lì presente con loro, non potevano dir niente in contrario.

Ma, dopo aver ordinato loro di uscire dal sinedrio, si consultarono gli uni gli altri dicendo:

«Che faremo a questi uomini?

Che un evidente miracolo sia stato fatto per mezzo di loro,

è noto a tutti gli abitanti di Gerusalemme, e noi non possiamo negarlo.

Ma, affinché ciò non si diffonda maggiormente tra il popolo,

ordiniamo loro con minacce di non parlare più a nessuno nel nome di costui»."

(Atti 4:13-17)

 Forse anche tu (puoi essere un capo o uno del popolo, non importa) hai visto la Potenza di Gesù Cristo.

Ti meravigli di come lo Spirito Santo dà Sapienza a quelli che lo ricevono, riconosci che l’Amore di Gesù Cristo trasforma le vite di coloro che credono in Lui, magari ti consulti con altri uomini altrettanto perplessi, non puoi negare queste evidenze …ma ti ostini a rinnegarlo volontariamente opponendoti così alla Verità.

 

Che non sia questa la tua posizione… ricevi la vera Libertà che ti può dare la fede in Gesù Cristo!

Se dunque il Figlio vi farà liberi, sarete veramente liberi.

(Giovanni 8:36)

Gianni Marinuzzi