« Gesù disse loro:
"Io sono il pane della vita;
chi viene a me non avrà più fame
e chi crede in me non avrà mai più sete."»
Giovanni 6:35
Il Pane di vita
Alcuni anni fa avevamo l’abitudine, a casa nostra, di fare il pane.
Il procedimento è questo: impastiamo
la farina con il lievito, poi attendiamo che l’impasto si gonfi; prepariamo
le forme e inforniamo; durante la cottura, esce dal forno un delizioso
profumino che invade tutta la casa; e quando il pane è cotto, che meraviglia
spalmarlo con il burro e la marmellata! È un piacere incredibile!
Il pane ci parla di sapori
casalinghi, di famiglia, di nutrimento essenziale, di
vita … anche Gesù ci ha parlato
del pane, sapendo che questo alimento sta alla base della vita umana (almeno
alle nostre latitudini).
Nel racconto del Vangelo da cui è tratto questo versetto, Gesù aveva appena
compiuto un grande miracolo, quello della moltiplicazione dei 5 pani e dei 2
pesci
(Giovanni 6:1-15).
Cinque pani d'orzo e due pesci riuscirono a sfamare una grande folla di
5.000 uomini e di migliaia di donne e bambini: quando raccolsero gli avanzi
«riempirono dodici ceste di pezzi che di quei cinque pani d'orzo erano
avanzati a quelli che avevano mangiati.»
Avrei voluto essere presente in quel momento, per vedere un miracolo così
grande! Anche la folla fu stupefatta nel vedere le cose che avvennero in
quel giorno e soprattutto si rese conto che seguire quel Maestro significava
non dover più lavorare, perché Egli li avrebbe sfamati ogni giorno.
Ma Gesù non era venuto per così poco! Lui non era un "guru"
dal miracolo facile; era venuto a compiere un miracolo che solo Lui era in
grado di fare, dare il perdono, la salvezza e la vita eterna a tutti gli
uomini: questo è stato il più grande miracolo che sia stato fatto sulla
terra.
Gesù comprende che la folla Lo segue solo per interesse e non è motivata da desideri spirituali:
«Gesù rispose loro: "In verità, in verità vi dico che voi mi cercate, non perché avete visto dei segni miracolosi, ma perché avete mangiato dei pani e siete stati saziati.
Adoperatevi non per il cibo che perisce, ma
per il cibo che dura in vita eterna e che il Figlio
dell'uomo vi darà."»
(Giovanni 6:26-27)
Carissimo/a,
Gesù è il pane della vita perché è in grado di dare la vita eterna a chiunque crede in Lui:
«Io sono il pane vivente, che è disceso dal cielo;
se uno mangia di questo pane vivrà in eterno;
e il pane che io darò è la mia carne,
[che darò]
per la vita del mondo»
Cristo è morto per me e per te: ha dato la Sua vita perché io e te vivessimo in eterno.
Perciò, se non hai ancora ricevuto in te il Pane della vita, chiedi a Gesù di perdonarti di tutti i tuoi peccati e chiediGli di diventare il tuo Salvatore e Signore personale.
Lui verrà ad abitare in te, per mezzo del Suo Spirito e la tua fame
spirituale sarà saziata.
Claudia Guiati