Problemi di peso?  - Marzo 2014

 

Ecco le parole che sono state scritte: Mené, Mené, Téchel, U-Parsin.

Questa è l'interpretazione delle parole:

  • Mené, Dio ha fatto il conto del tuo regno e gli ha posto fine;

  • Téchel, tu sei stato pesato con la bilancia e sei stato trovato mancante.

(dal libro del profeta Daniele 5:25-27)

Queste sono le parole che Dio, per mezzo di un pezzo di mano, scrisse sull'intonaco in presenza del re babilonese Baldassar, figlio del grande Nabucodonosor, in preda ad uno spavento terribile.

Sono parole che dichiarano la sentenza di condanna per i motivi prima descritti dal profeta Daniele:  

"E tu, Baldassar, suo figlio, non hai umiliato il tuo cuore… …ma ti sei innalzato contro il Signore del cielo...

… tu hai lodato gli dèi d'argento, d'oro, di bronzo, di ferro, di legno e di pietra,

 i quali non vedono, non odono e non comprendono,

e non hai glorificato il Dio che ha nella sua mano il tuo soffio vitale,

e dal quale dipendono tutte le tue vie."  (tratto dal libro del profeta Daniele 5:22-23)

 

Il re Baldassar fu deposto e ucciso dall’esercito del re Dario il medo, quella notte stessa e la sentenza di condanna di Dio si rivelò puntuale.

 Lo stesso Dio dei cieli e della terra ha dichiarato che:

"… è stabilito che gli uomini muoiano una volta sola, dopo di che viene il giudizio." (tratto dalla lettera agli Ebrei 9:27)

In questo giudizio che avverrà dopo la morte, ogni uomo dovrà comparire davanti al Creatore dei cieli e della Terra che giudicherà in modo equo e inappellabile ogni creatura.

Davanti a Lui avremo una bilancia giusta, il Suo giudizio è veramente GIUSTO!

 

La bilancia falsa è un abominio per il SIGNORE, ma il peso giusto gli è gradito. (Proverbi 11:1)

Così dichiarava il saggio Salomone relativamente ai giudizi giusti di Dio!

 

"Tutte le vie dell'uomo gli sembrano rette, ma il Signore pesa i cuori." (Proverbi 21:2)

 

Il Signore quindi pesa i cuori … di tutti gli uomini, anche quelli che dicono di non sapere …

"Se dici: «Ma noi non ne sapevamo nulla!»,

Colui che pesa i cuori non lo vede forse?

Colui che veglia su di te non sa forse?

E non renderà Egli a ciascuno secondo le sue opere?" (Proverbi 24:12)

Il peso giusto!

Solo umiliando il nostro cuore davanti a Dio e riconoscendo l’opera redentrice di Gesù Cristo per l’umanità e quindi glorificando Dio, non avremo la sentenza di condanna su di noi.

L'apostolo Paolo dichiara che:

"Non c'è dunque più nessuna condanna per quelli che sono in Cristo Gesù,

perché la legge dello Spirito della vita in Cristo Gesù

mi ha liberato dalla legge del peccato e della morte."  (Romani 8:1-2)

 

 Gesù Cristo stesso disse:

"Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio,

affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna.

Infatti Dio non ha mandato suo Figlio nel mondo per giudicare il mondo,

ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui.

Chi crede in lui non è giudicato; chi non crede è già giudicato,

perché non ha creduto nel nome dell'unigenito Figlio di Dio.

Il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo

e gli uomini hanno preferito le tenebre alla luce,

perché le loro opere erano malvagie.(Giovanni 3:16-19)

 

Vogliamo raggiungere un "giusto" peso?

 

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