«Dio
della mia lode,
non tacere…»
Salmi 109:1
Quando Dio sembra tacere...
Molti scrittori, cristiani e non, hanno parlato del silenzio apparente di Dio.
E credo che ogni cristiano si sia posto, prima o poi, il problema del Suo silenzio.
Esiste anche un passo delle Sacre Scritture, in
cui uno scrittore sacro Lo invoca affinché parli:
Anche io ho avuto la sensazione che talvolta Dio taccia, che si nasconda, che non risponda alle mie preghiere... così mi sono posta queste domande:
"Cosa sto facendo? Qual è il mio peccato? Cos'ha provocato questo silenzio da parte di Dio?"
Non sono domande sbagliate, perché ho verificato che Dio vuole sempre parlarci; il problema sta nel fatto che noi non ci mettiamo al Suo ascolto, oppure ci allontaniamo da Lui.
Nei periodi della mia vita in cui dovevo
affrontare delle situazioni intricate, ho cercato più ardentemente la
presenza di Dio, perché ero assetata di risposte e di consigli divini.
Allora, Egli mi ha parlato
puntualmente con passi della Bibbia, illuminati dalla Sua presenza e dallo
Spirito Santo. Ne è nato un dialogo bellissimo, in cui i miei pensieri si
affollavano nella mia mente, giorno e notte, e la mattina il Signore
rispondeva a molti miei quesiti, con la Sua Parola.
Così, certa che Dio mi parlasse, tornavo a pregare chiedendo saggezza
per diverse circostanze; e di nuovo Dio rispondeva puntualmente con grande
misericordia e fedeltà.
In quei momenti di confusione e di
angoscia, il passo del salmo 109 è diventato così un’invocazione continua,
di giorno e di notte:
"Dio della mia lode, non tacere..."
1.
Sono arrivata ad una prima conclusione:
Dio non tace mai … siamo noi
che non riusciamo ad ascoltarLo!
Anche quei grandi uomini “spirituali”,
che hanno parlato del “silenzio di Dio”,
probabilmente stavano traversando un periodo in cui non riuscivano a
riconoscere la voce di Dio, perché nascosta dai loro ragionamenti e dai loro
pensieri intellettuali … o magari dal peccato di incredulità.
Dio parla continuamente... in che modo?
A. Innanzitutto attraverso il creato: osserva la bellezza di un tramonto, o la dolcezza del viso di un bambino, o ascolta il tuono e lo scroscio della pioggia, oppure senti il canto dei merli e delle tortore il mattino. Com'è possibile non sentire la voce di Dio, ammirare la Sua maestà e grandezza, fermarsi ammirati a considerare la Sua bontà e la Sua fedeltà?
B. Il secondo modo in cui Dio ci parla è attraverso la Sua
Parola. Basta aprirla, leggerla e mettersi all’ascolto con un cuore
infantile e sincero.
2.
Sono arrivata ad una seconda conclusione… quando non
siamo più all’ascolto di Dio, presi dai mille impegni della vita, ed
occupati dai nostri ragionamenti, Dio è obbligato a “farci tacere” imponendoci il silenzio della mente con circostanze
difficili.
Solo se ci fermiamo, saremo in grado
di metterci ad ascoltarLo!
"Signore aiutami a diventare come una bambina, che si mette seduta sulle ginocchia di papà e lo ascolta parlare con attenzione. Non lo vuole interrompere, perché sa che il suo papà dice la verità e non le mente mai!
Si può fidare di papà, perché lui non l'ha mai tradita e ha sempre provveduto ad ogni suo bisogno!
Aiutami ad avere la fiducia e l'amore di questa bambina, verso di Te, o Padre!
Aiutami ad aprire le mie orecchie per capire quanto mi ami e quanto è grande la Tua fedeltà nei miei confronti! Nel Nome di Gesù, amen!"
Claudia